sabato 26 ottobre 2013

Maria, nostra madre

Vorrei dedicare questo post alla Madonna. Ottobre è il mese del Rosario e non sarebbe giusto non dedicare almeno un post a Maria, nostra madre celeste.
La Chiesa è molto cara a Gesù perché è nata dal suo costato squarciato, dal suo Cuore trafitto. Meditare sull'origine della Chiesa è molto importante: una persona, infatti, si può conoscere veramente solo se sa quali sono le proprie origini. La Chiesa è nata ai piedi della Croce di Cristo. Ma andiamo per ordine. Gesù, in precedenza, aveva “nominato” Pietro primo apostolo in seguito alla sua professione di fede. Gesù in quell'occasione aveva lodato l'impetuoso Pietro sottolineando che non era stata la sua intelligenza a farlo parlare, ma lo Spirito che gli aveva donato una fede profonda... La Chiesa, perciò, è fondata sulla professione di fede. Ma ahimé... Gesù conosceva molto bene Pietro, sapeva che al momento della Passione lo avrebbe tradito per timore della morte. Eppure, nonostante ciò, Gesù non scelse Giovanni, l'apostolo che lo seguì fino alla Croce, fino al momento del suo ultimo respiro. Questa scelta la dice lunga su come ragiona Dio. Pietro lo tradì miseramente e in modo “perfetto”: il numero tre indica la perfezione. “Non conosco quell'uomo!” aveva detto per ben tre volte. La Chiesa è fatta di uomini che tradiscono seppur ricoprano in essa cariche importanti. Questo per far capire che non sono gli uomini a guidare la Chiesa ma lo Spirito Santo, lo Spirito di Dio. Giovanni non ebbe la carica di primo papa sebbene lo seguì fin sotto alla croce, sebbene visse il dolore con coraggio e fedeltà, ma ricevette un mandato per nostro conto. Gli Ebrei attribuivano alle ultime parole pronunciate da un morente, importanza particolare. Anche noi abbiamo ereditato questa mentalità: sono in pratica le ultime volontà del defunto. Gesù in quel momento si rivolse a Maria e le disse: “Donna, ecco tuo figlio”; poi si rivolse a Giovanni e disse: “Figlio, ecco tua madre”.
In quel momento Gesù affidò a Maria l'intera Chiesa e fu per quel motivo che si rivolse prima a Maria. Nello stesso tempo noi siamo stati affidati a Maria. E chi è una vera Madre? È colei che ama il figlio non per quello che fa ma per quello che è, in ogni circostanza. Lo educa al bene: sì, lo conduce al bene, alla Verità, quindi a Gesù... Solo Lui è la Verità! Solo in Lui c'è il vero bene, tutto il resto è chimera. La pietà popolare vuole onorare Maria con una preghiera semplice che per qualcuno può essere solamente ripetitiva: il Rosario. No, non è una preghiera ripetitiva... Quando amiamo veramente una persona, non ci stanchiamo mai di dirle quanto le vogliamo bene, sentiamo l'esigenza di farlo e a volte il farlo è una conquista... e se conosciamo bene e realmente la nostra debolezza, non esitiamo a domandare aiuto, perché sappiamo che siamo sempre in bilico e che, anche se non ci sembra, potremmo cadere da un momento all'altro. Ecco perché la recita dell'Ave Maria per ben 200 volte: il Rosario intero è composto da 20 misteri. Rivolgiamoci quindi a Maria con questa bellissima preghiera: Ave, o Maria, piena di grazia, il Signore è con te, tu sei benedetta fra le donne e benedetto è il frutto del Tuo seno, Gesù. Santa Maria, madre di Dio, prega per noi peccatori, adesso e nell'ora della nostra morte, Amen.

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