giovedì 24 dicembre 2009

Dio è mia luce e mia salvezza

Non so se avrò la forza d'inserire oggi questi due post nel blog, subito, perché ancora adesso sono confusa per le cose che ho letto stamattina. Avevo copiato quelli che avevo scritto ieri ma non avevo il coraggio di aggiungere quello che avevo scritto proprio stamattina. Mentre tutti pensano al Natale, alla gioia del Redentore, mi pareva stonato inserire un post in cui io parlavo di morte...anche se, (e non posso costringere il mio cuore a fare altrimenti), il mio pensiero dominante era quello...E proprio oggi riesco a cercare su internet la testimonianza di una certa Gloria Polo, colombiana, che mi aveva segnalato qualche mese fa una mia cara amica..Solo adesso riesco a farlo: nel mio animo succede la rivoluzione...Mi metto in discussione, comprendo anche che nella mia vita va cambiato quasi tutto. Non piango fisicamente, ma sento le lacrime della mia anima che lasciano in essa solchi profondi. Da sempre ho colloquiato con la morte, fin da quando ero piccola, è un dono del Signore e allora quell'abisso nero che pareva dover ingoiare la mia anima, si è trasformato in porta che accede all'eternità, alla luce. Le maschere non servono a nulla di fronte a Dio. Grazie Signore!

1 commento:

Anonimo ha detto...

Sinceri auguri di un Santo Natale e di un felicissimo anno nuovo nel Signore della Vita.

Oggi si presenta a tutti noi l'occasione per ricominciare a crescere assieme al seme della "Vite" appena seminato dal Padre. Cresciamo insieme a Lui, e con Lui nasceremo anche noi alla vita eterna,morendo al mondo.

Ancora tantissimi auguri!!!
Ciao!