lunedì 4 maggio 2009

Mese anche di attesa dello Spirito Santo



Maggio è il mese di Maria, la grande donna del sì...ma è anche il mese in preparazione della Pentecoste. Chi meglio di Maria può condurci alla conoscenza dello Spirito Santo? Ella era raccolta in preghiera assieme agli apostoli quando discese lo Spirito Santo...Lo Spirito Santo viene talvolta definito come il gran dimenticato, perché spesso si parla del Padre, del Figlio, ma quasi mai della Terza Persona della Trinità. Lo Spirito Santo è l'amore che unisce il Padre al Figlio e permette alla Chiesa di operare nel mondo. E' Lui che genera i santi e opera la Nuova Creazione...Mi viene alla mente il passo del Vangelo che racconta che Gesù battezzerà in Spirito Santo e fuoco. Tutti noi battezzati siamo segnati con il sigillo dello Spirito Santo che testifica la nostra condizione di figli adottivi di Dio.


Dio Padre ci guarda attraverso l'immagine immacolata del Suo Figlio diletto.


Chi è lo Spirito Santo? Il Vangelo di san Giovanni comincia con il prologo che vuole sottolineare come con Gesù si inizia la Nuova Creazione: "In principio era il Verbo e il Verbo era presso Dio..."


La nuova genesi ebbe principio in una piccola casa di Nazaret, da una fanciulla di appena 14 anni.


Le parole del Vangelo: "Su di te scenderà lo Spirito Santo..."


Il Padre inviò il Figlio che s'incarnò in una donna per opera dello Spirito Santo. Anche i miracoli che Gesù compì lungo la Sua vita terrena, furono possibili solo attraverso la potenza dello Spirito Santo. Infine Gesù resuscitò grazie alla potenza di Esso. L'azione del Paraclito che dà vita alla Chiesa viene raccontata negli atti degli apostoli.


L'Antico Testamento racconta la Creazione materiale del mondo e la potenza del Dio tre volte santo e il cammino di preparazione dell'umanità alla venuta del Messia. I Vangeli narrano le opere del Figlio di Dio, e gli atti degli apostoli la vita dello Spirito nella Chiesa. E con questo si può comprendere come la Rivelazione di Dio sia completa.


Allora preghiamo con Maria:


"Vieni, Santo Spirito, riempi i cuori dei tuoi fedeli


e accendi in essi il fuoco del tuo amore!"

4 commenti:

Marina ha detto...

E' vero, siamo in attesa della Pentecoste. Lo Spirito santo, Colui che è l'Amore, per mezzo di tutti i suoi doni, ci doni la capacità di amare intensamente Il Signore nostro Gesù Cristo e tutti i nostri fratelli, soprattutto i meno amabili.
Grazie! Un abbraccio, Marina

Yves ha detto...

E' tanto bello anche il pezzo che segue, ancora più espressivo in latino:
"Emitte Spiritum Tuum et creabuntur/
et renovabis faciem terrae"
Normalmente tradotto: "Manda il Tuo Spirito per una nuova creazione", ma "creabuntur" (che si riferiva a "corda fidelium") significa "saranno creati": cioè per ciascuno di noi l'azione dello Spirito Santo sarà come essere creato un'altra volta; un grande prodigio, che giustifica il grande finale pieno di speranza "e rinnoverai la faccia della terra".
Ciao!

Anonimo ha detto...

Come non pregare lo Spirito Santo, come non chiederGli di rinnovare il nostro cuore, sempre troppo debole per amare Dio come si dovrebbe...

Vieni Santo Spirito, invadi il cuore dei Tuoi fedeli e rinnova la faccia della Terra. Amen!

Paolo ha detto...

facciamo in modo che sia un attesa operosa...