domenica 1 marzo 2009

Il caso



Il tempo scivola dalle mie mani, repentinamente, come un fantasma scompare di fronte al mio sguardo. Già l'ultimo di febbraio si è dileguato veloce. Febbraio è stato un lampo che ha rischiarato il cielo del tempo.
Stanotte la mia stanza era piena solo del silenzio ovattato della notte: appena passata la mezzanotte, il telefonino squilla, sembra lamentarsi per aver spezzato la quiete notturna. Il mio cuore si ferma, penso subito a papà ma poi prevale il pensiero che sia un sms promozionale. Mi sbaglio, come d'altronde si è sbagliato chi ha mandato il messaggio, una mia consorella che dice: "cammina sicura sui passi di Gesù, lui ti prenderà per mano e nel suo cuore troverai le risposte che attendi".
Le mie domande più frequenti, in questo periodo difficile, sono sulla morte, sulla vita eterna. Ci si aggrappa con tutte le forze a quella briciola di fede che si possiede, perché ti accorgi che l'uomo non può far nulla, quando il Signore permette certe croci. E poi ho meditato tanto sulla croce e sui vari tipi di croce...e sulla morte...

1 commento:

Gigio ha detto...

Se tu credi come ha creduto Maria,

Se tu ami come ha amato Maria,

se tu sei coerente, come Maria è stata coerente

se sei perseverante

come lei lo è stata

allora anche tu, piccolo fiore fragilissimo,

potrai realizzare

quella grandezza d’amore per cui il Padre ti ha creato

Mi dispiace tanto leggere così tanta tristezza.... volevo scrivere questo pensiero sul mio blog... forse lo farò dopo, ma son passato prima da qui,....
e lo dono a te....,
con affetto Kalos