sabato 29 novembre 2008

Sono qua sola. Il cielo di tanto in tanto si offusca. Un velo leggero si posa sull'azzurro mentre una luce argentea ed incolore accarezza il verde degli alberi e dei prati. Vado di pensiero in pensiero, dal mio passato al mio presente, portata dal vento dei miei ricordi. Dispiaciuta perchè la Passione di Gesù si perpetua nei secoli, gli urlano ancora:"Crocifiggilo!", con ancora più colpa e sento che il mio cuore si immerge in una solitudine infinita. Lo uccidono ancora con le loro parole, nei nostri fratelli nelle guerre senza senso. Vorrei che tutta l'umanità scoprisse chi è veramente Dio. Sorseggio un caffè mentre ricordo quando anch'io un tempo mi difendevo dicendo che Lui non esisteva, che era una montatura della gente. Una luce intensa si accese nel mio cuore inaspettatamente. Mia mamma mi aveva persino portata da un esorcista morto poi in concetto di santità.Sì, l'azione di Cristo è stata soprattutto di vincere il male, il diavolo, di cui nemmeno la Chiesa parla più. Non sono stati i miracoli, quelli li può fare anche il diavolo. La sua azione è stata quella di svelare Dio come Padre e di sconfiggere il potere del diavolo, del male. Alcuni sbagliano a pensare che è solo l'uomo a fare il male: ci sono testimonianze che decretano l'azione del diavolo sulle persone...Anche di questo vorrei parlare...Questo mondo grondante odio,paralizzato nell'apostasia....Non credere è diventato di moda...credere è solo per i bigotti...La realtà è ben diversa. Il Cristianesimo non è un'ideale, è uno stile di vita. Il cristiano è colui che vive sempre nella gioia, che testimonia la gioia, colui che sa ridere sempre, in modo pulito, senza volgarità. Non è solo colui che ama il silenzio o che si scandalizza delle cose. Penso che bisognerebbe conoscere dei cattolici convinti che comunque fanno scherzi, sono più allegri di coloro che si definiscono atei. Solo così si può cambiare idea. Anch'io quando ero lontana della chiesa pensavo che i cattolici fossero dei vecchi barbogi, dagli abiti accollati, pieni di regole e di proibizioni, incapaci di aprirsi al mondo, capaci solo di biascicare rosari lunghi e noiosi, di ascoltare Messe, anch'esse lunghe e noiose..Mi sono dovuta ricredere, quando nella mia vita è avvenuto il GRANDE CAMBIAMENTO. Ero sempre io, quella a cui piaceva essere un maschiaccio, fare gli scherzi ma era cambiato qualcosa in modo radicale dentro di me: mi ero accorta che accanto a me c'erano persone che soffrivano...che lottavano, che non esistevo solo io.
Signore, svelati a che cammina nel buio!

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